Sono molte le leggende e le storie che, nel corso dei secoli, si sono sviluppate sull’albero del noce e i suoi frutti, legate soprattutto all’universo femminile e alla figura della strega: avete mai pensato, ad esempio, al fatto che il termine “nocivo” (derivante da noce) indica proprio qualcosa di pericoloso e di dannoso?
A Benevento, all’epoca dell’imperatore romano Domiziano, si svilupparono culti misterici dedicati alla dea egiziana Iside (legata alla Luna e all’esoterismo) e nacquero le leggende delle streghe e del Grande Noce, albero temuto e maledetto, sotto il quale si diceva si svolgessero sabba e rituali magici.
I giorni di Halloween sono i giorni migliori per preparare il pane delle streghe alle noci, magari recitando pure la formula magica “unguento unguento mandame alla noce de benevento supra acqua et supra vento et supra omne maltempo”.
Scherziamo eh. (O forse no)
Ingredienti per 4 persone
farina di farro 300 gr
farina di farro integrale 75 gr
acqua tiepida 230 gr
lievito di birra 20 gr
miele di castagno Oro Emiliano 1 cucchiaio
sale 5 gr
gherigli di noci tritate 100 gr
- PREPARAZIONE
Setacciate la farina di farro integrale con la farina di farro bianca. In una ciotola stemperate il lievito di birra sbriciolato nell’acqua tiepida fino a scioglierlo completamente insieme al miele. Aggiungete i due terzi della farina, mescolate con una spatola e trasferite sulla spianatoia leggermente infarinata.
Quando il composto diventa meno appiccicoso e più omogeneo, unite poco alla volta la farina rimanente, il sale e i gherigli di noci, poi impastate energicamente per circa 10 minuti, tirandolo e premendolo fino a ottenere un impasto morbido ed elastico.
Spennellate la parete della ciotola con un po’ di olio e sistemateci dentro l’impasto. Chiudete con la pellicola e fate lievitare in un luogo caldo e lontano da correnti d’aria fino a farlo raddoppiare di volume, oppure potete riporre il tutto nel forno spento per 1 ora.
Trascorso il tempo necessario alla lievitazione, rovesciate la pasta sulla spianatoia infarinata e, con la punta delle dita, sgonfiatela leggermente per eliminate l’aria in eccesso. Tirate entrambe le estremità verso l’esterno poi ripiegatele verso il centro, rotolate l’impasto con le mani e date la forma rotonda al pane. Adagiatelo su una teglia rivestita di carta forno. Incidete la superficie del pane con un coltellino affilato e infornatelo a forno spento.
Accendete il forno a 200°C. Inserite un pentolino con dell’acqua nella parte bassa del forno e fate cuocere per 45-50 minuti, estraendo il pentolino dopo 15 minuti. Sfornate e fate raffreddare completamente il pane su una griglia prima di affettarlo.